Ritiri/voucher aggiornamento

In relazione al perdurare dello stato di chiusura dei centri sportivi e di sospensione delle attività sportive, ci troviamo (ahimè) nella condizione di non poter erogare i servizi proposti pur già pagati in anticipo.

L’emergenza epidemiologica, ancora in corso, ha imposto con decreti governativi degli adempimenti a tutela della salute pubblica che ci impediscono nostro malgrado di ottemperare agli impegni verso tutti i nostri iscritti, soci e tesserati.  

È nostra intenzione poter retrocedere a tutti le quote pagate a fronte di servizi non goduti, in termini o di rimborso o di voucher, e ciò pure in assenza di specifici obblighi di legge o di contratto di iscrizione proprio per mantenere il legame di fiducia creato, ma le attuali condizioni economiche non ci consentono di intervenire istantaneamente volendo supportare i nostri collaboratori che non possono ricevere sostegno dallo Stato e dovendo comunque pagare i costi fissi di gestione che non sono stati rinviati (utenze, affitto).

Comprendiamo che il sacrificio richiesto a tutti voi in termini di mancato svolgimento delle attività proposte sia già elevato, e prendiamo atto che alcuni di voi non considerino i corsi on-line un progetto da sostenere, ma al fine di supportare la scrivente per una pronta ripartenza non appena sarà possibile, chiediamo un maggiore sforzo nella rinuncia ad ipotesi di rimborso o voucher per chi potrà.

Per gli altri, attendiamo eventuali indicazioni di legge o di settore circa il comportamento (tempi e modalità) da adottare per queste azioni di ristoro sperando in iniziative di sostegno statali  o regionali per le società e associazioni sportive. In mancanza, come anticipato, sarà nostra cura proporre una soluzione che possa comunque contemperare le reciproche legittime esigenze per coloro che ne ne hanno fatto richiesta.

Certi della vostra comprensione.

Il Presidente Paola Bruno